Obbligo caldaie a condensazione da Settembre 2015
Il 26 settembre 2015 è entrata in vigore la direttiva europea 2009/125/Ce, Energy Related Products (Erp), che prevede l’obbligo di installare esclusivamente caldaie a condensazione.
La norma Erp, chiamata anche “Direttiva Ecodesign”, rientra nel piano ideato dall’Unione Europea per diminuire drasticamente l’inquinamento, abbattendo le emissioni di CO2 del 20%, oltre ad aumentare del 20% l’efficienza energetica e l’utilizzo di energie rinnovabili. Ad oggi lo spreco di energia e l’inquinamento, infatti, sono causati in modo considerevole dagli impianti di riscaldamento domestico.
Invece di disperdere i fumi all’esterno, le caldaie a condensazione riescono a recuperare una quota consistente del loro calore latente e ad utilizzarlo per potenziare la produzione di nuovo calore, preriscaldando l’acqua di ritorno all’impianto.
Una caldaia a condensazione, mediamente, ha un’efficienza energetica fino al 98%, nettamente superiore ai modelli tradizionali. In questo modo si ottengono tre importanti vantaggi:
- risparmio energetico
- diminuzione dei consumi
- minor inquinamento
E’ importante precisare che questa normativa influirà solo sui produttori ed installatori, le caldaie tradizionali, costruite prima di settembre 2015, potranno essere vendute per esaurire i magazzini. Nessun obbligo, quindi, di cambiare il proprio impianto, mentre tutti coloro che decideranno di comprare o sostituire la caldaia dovranno optare per un modello a condensazione.
L’unica eccezione prevista riguarda specifiche tipologie di case multifamiliari, che, a causa della particolare conformazione della caldaia fumaria, non possono utilizzare la caldaia a condensazione e devono per forza installare il modello a camera aperta.
Obbligo etichettatura energetica
La direttiva Ecodesign comprende anche la norma chiamata “Energy labeling directive”, che introduce l’obbligo di un’etichettatura energetica sugli impianti. In particolare caldaie, pompe di calore, scaldabagni e accumulatori di acqua, dovranno essere classificati da A+++ a G, in base ai consumi energetici. In questo modo tutti i consumatori saranno consapevoli ed informati del rendimento e dei consumi di un impianto prima dell’acquisto.